La Legge delega approvata in via definitiva nel luglio 2022 regolamentava il rilancio degli spettacoli viaggianti con artisti vietando l’uso di animali selvatici come tigri, leoni, elefanti che, secondo la LAV, sono circa duemila in quasi cento tendoni.
Tuttavia a febbraio 2023, con l’approvazione della conversione del Disegno di Legge “Milleproroghe”, il Senato ha dato il via libera allo slittamento dal 18 maggio di quest’anno al 18 agosto 2024 per la presentazione del Decreto attuativo che avrebbe portato al divieto di utilizzo di animali nel circo.
Sempre a febbraio 2023 Lega Anti Vivisezione – attraverso un comunicato – ha chiesto al Ministro Sangiuliano di accorciare i tempi per allinearci ai circa 50 paesi del mondo che hanno già abolito gli animali nel circo. Ovviamente al momento nulla di fatto.
Il problema viene riproposto dai media solo quando un animale scappa come è successo a novembre a Ladispoli; il leone in questione è sopravvissuto grazie all’operatore che ha rischiato la vita per sedarlo anziché decidere che era più sicuro ucciderlo, altri non sono stati così fortunati.
Tantissimi continuano a fare una vita da artisti in gabbia che non hanno scelto.
