E’ grossa, ma si parla di fantapolitica.
L’unico modo per mandare a casa questo governo, che ha ampiamente dimostrato di essere non solo incapace ma soprattutto antidemocratico, potrebbe essere portare dall’altra parte Forza Italia.
Forza Italia è un partito liberale che, senza Berlusconi, anche se ancora troppo legato alla famiglia, potrebbe avere molte cose in comune con altre forze dell’opposizione; inoltre ormai con Fratelli d’Italia e Lega (di cui non condivide molte posizioni) non sembra più molto a suo agio.
Lo schieramento (i voti tra parentesi sono quelli medi degli ultimi sondaggi) potrebbe comprendere il PD (21), Movimento 5 stelle (13), Forza Italia (9), Azione (3), Più Europa (2), ed arriverebbe ad un 48% sufficiente a battere una destra destra privata di Forza Italia. Bisognerebbe fare a meno di Renzi, che è molto bravo ma del tutto inaffidabile, anche più di Calenda che comunque, come Conte, non lo vorrebbe in coalizione.
Alleanza Verdi e sinistra, che viaggia intorno al 6% e potrebbe essere decisiva, molto probabilmente non entrerebbe mai in una coalizione che prevedesse Forza Italia.
Ovviamente l’unica incognita è la percentuale di voti per Forza Italia che deriva da sondaggi che la vedono al centrodestra; nel centro sinistra potrebbe in realtà diminuire molto il consenso (quelli di destra non la voterebbero) ma anche aumentarlo (liberali e centristi che non apprezzano l’attuale schieramento troppo a destra).
Candidato premier Conte, più adatto al ruolo della Schlein, soprattutto dal punto di vista della comunicazione.
L’alternativa, più a sinistra, sarebbe uno schieramento con il PD, svuotato dai renziani, Movimento 5 stelle e Alleanza verdi e sinistra. Al momento una tale compagine sarebbe data intorno al 35%, perciò per avere una chance dovrebbe riportare alle urne molti insoddisfatti che non votano da anni.
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